La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia trova i tre punti che cercava ai danni del fanalino di coda Itas Trentino che, come previsto, ha dato grande filo da torcere alle tigri per due terzi di partita, prima di crollare di schianto nel terzo parziale. La squadra di Pistola ha praticamente condotto la partita dall’inizio alla fine, ma nei primi due set non è mai riuscita a staccare definitivamente le avversarie, sempre capaci di rientrare a tiro anche se quasi mai in grado di andare in vantaggio. Nei finali punto a punto, decisivo il numero di errori delle ospiti (22 contro 14) e la maggior esperienza della Megabox. Nel terzo set le ospiti si sono arrese, improvvisamente prostrate dall’inutile sforzo.
Nel primo set parte bene la Megabox: un errore di Acosta e un ace di Degradi portano le tigri sul 4-1 e Mazzanti spende subito il time-out. Aleksic firma l’ace del 5-1, entra Shcherban per Acosta. La Megabox allunga ancora (7-2, al termine di uno scambio combattutissimo). Sull’8-3 Mazzanti chiama il secondo time-out, Shcherban riporta sotto le compagne (10-8) e stavolta è Pistola a fermare il gioco per parlare alla squadra. Trento impatta su un errore di Degradi (10-10), che si rifà subito dopo. Le tigri riallungano 14-11 con Aleksic e Dijkema, Kosheleva punisce una ricezione lunga per il 17-13. Entrano Stocco per Guiducci e Giovannini per Kosheleva, Olivotto firma l’ace del -2 (19-17). Il muro di Aleksic (22-18) dà fiato alle tigri, l’attacco out di Shcherban vale il 23-18, poi Marconato firma un attacco e un muro su Aleksic. Pistola chiama il secondo time-out, Mingardi strappa il 24-20 e chiude 25-21.
Nel secondo set guadagna subito un break la Megabox, ma Degradi sbaglia ricezione e attacco e un muro di Shcherban su Mingardi portano per la prima volta avanti Trento. Michieletto allunga 7-5 (4-0 di parziale), Pistola chiede time-out, ma ora Trento ha preso fiducia. Due errori in fila di De Hoog bloccano la fuga delle ospiti, che però tornano avanti con Olivotto (11-10). Entra Scholten per De Hoog, Scholten manda out e la Megabox torna a +2 (14-12). Shcherban sorpassa di nuovo (15-14), si procede punto a punto. Mingardi strappa il +2 (18-16, Mazzanti chiama time-out), Degradi firma il successivo +3 (19-16) ma De Hoog riporta sotto le compagne (19-18). Pareggia Shcherban, Pistola richiama a sé le sue atlete. Degradi e Mingardi guadagnano l’ennesimo break (21-19, time-out per Mazzanti), ma la Itas non molla. Michieletto ha la palla del 22 pari, ma la manda out. Mancini mette a terra una fast cruciale (24-22), chiude Degradi 25-23.
Nel terzo set parte nuovamente bene la Megabox con Kosheleva e Aleksic (3-0, subito time-out per Mazzanti). Degradi allunga a +4, Kosheleva trova d’astuzia il 6-1 (altro time-out del coach ospite, che non vuole fare scappare via la partita). Degradi è scatenata e trova il 7-1 con una pipe, Mazzanti toglie Michieletto per Acosta e Mingardi allunga ancora. L’ace di Aleksic sigla il 9-1, De Hoog interrompe il break, torna in campo Michieletto, entra anche Moretto per Marconato. La Megabox arriva al +13 (19-6, tre punti in fila di Aleksic), Trento ormai non ne ha più dopo due set giocati a buon livello. Chiude Degradi sul 25-15.
Così alla fine della partita la Mvp Sara Panetoni: “Sono molto contenta a livello personale e di squadra perchè questa era una partita difficile, loro combattono sempre e non mollano mai. Abbiamo avuto un po’ di alti e bassi, è vero, ma è arrivata la vittoria che cercavamo ed ora proseguiamo il nostro impegno: abbiamo davanti a noi altre partite difficili, a cominciare da mercoledì a Firenze”.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA-ITAS TRENTINO 3-0 (25-21, 25-23, 25-15)
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Degradi 10, Aleksic 11, Mingardi 19, Kosheleva 9, Mancini 2, Dijkema 2; Panetoni (L), Giovannini. Non entrate: Cecconello, Grosse Scharmann, Kobzar, Gardini, Badioli. All. Pistola.
ITAS TRENTINO: Guiducci 1, Acosta, Marconato 5, De Hoog 10, Michieletto 9, Olivotto 7; Parlangeli (L), Shcherban 12, Stocco, Scholten 1, Mistretta (L2), Moretto. Non entrate: Angelina. All. Mazzanti.
ARBITRI: Canessa e Autuori.
NOTE – Spettatori: 793. Durata set: 28’, 29’, 23’. Tot: 87’.