La Megabox cede alla distanza contro una Savino Del Bene Scandicci capace di trovare mille soluzioni ad una partita che, dopo il primo set, pareva un enigma difficilmente risolvibile. La partenza delle tigri è stata impeccabile, con un primo set condotto sin dall’inizio e chiuso con il 52% in attacco, il 46% in ricezione e solo 3 errori. Poi la Savino Del Bene ha stretto i ranghi, schierando Mingardi posto 4 e recuperando al centro Carol, entrambe determinanti al di là dei numeri. In tutti e tre i set vinti dalle toscane, equilibrio sino a quota 20, poi strappo finale delle fuoriclasse trascinate da Antropova (27 punti con il 45%), per una vittoria meritata, facendo valere la maggiore classe ed un pizzico di esperienza nei momenti decisivi. Ma per la Megabox questo non è certo un passo indietro, ma un segno di ulteriore crescita.
Nel primo set il primo break è della Megabox (5-3, servizio pungente di Weitzel dopo un muro su Antropova), Scandicci pareggia a 7 (palla out di Lee) ma un ace di Candi ristabilisce il distacco. Il secondo muro di Weitzel sigla l’11-8 e Gaspari chiede il primo timeout. Il turno al servizio di Antropova rosicchia un punto, ma Giovannini e un ace di Bici fanno scappare le tigri 17-12. Entra la ex Mingardi per Bajema, un errore di Nwakalor costringe Gaspari al secondo timeout sul 19-13. Giovannini al servizio allunga a +7, Bici trova addirittura il 24-15 e chiude lei stessa 25-16 (8 punti nel primo parziale).
Nel secondo set si comincia con un muro di Candi su Antropova, Nwakalor sbaglia l’attacco e le tigri prendono il break del 3-1. Gaspari ha Mingardi post 4 e Carol in campo. Antropova pareggia a 7, un muro su Bici dà il primo vantaggio alle ospiti, che allungano a +2 con Antropova. Scandicci ora difende tantissimo e Vallefoglia morde un po’ meno in battuta. Pistola chiama timeout, la partita ora è combattutissima con le difese a superarsi. La Savino Del Bene conserva il minibreak fino a quando Lee punisce una ricezione lunga (15-15). Le ospiti ritrovano subito il +2 (muro su Lee), pareggia Perović ma Bici manda out la palla che vale il 19-17 esterno e il secondo timeout di Pistola. Alla fine è la ex Mingardi a dare lo strappo decisivo, in un set dove Antropova firma 10 punti.
Nel terzo set è ancora la Megabox a strappare il primo break (4-2) con Bici, poi Carol mura Candi e attacca sorpassando 7-6. La capitana biancoverde si rifà su Herbots per il nuovo sorpasso. Entra Kobzar al palleggio, Giovannini prende il muro del -3 e Pistola chiama timeout (8-11). Weitzel rosicchia un punto vincendo un duello a rete, ma un turno di servizio di Antropova ricaccia indietro le tigri (13-17, altro timeout per Pistola). Weitzel impatta (17-17), stavolta al servizio, costringendo Gaspari a cambiare nuovamente assetto (togliendo Carol) per irrobustire la ricezione. Si procede testa a testa, un ace di Herbots battezzato out dà il nuovo break alle toscane (20-22). Bici tiene vivo il set, Antropova strappa due set-point, chiude Mingardi con un pallonetto (25-22).
Nel quarto set si inizia in equilibrio, Carol mura Candi ma Bici ribatte colpo su colpo. La Megabox spreca qualcosa di troppo in battuta, ma resta attaccata alle avversarie. Si difende tantissimo da ambo i lati della rete, le squadre restano appaiate a furia di cambi palla sino a quando Carol trova l’ace del 21-19. Bici manda out l’attacco successivo, Pistola chiama il secondo timeout consecutivo (19-22). Attacca out anche Giovannini, set e partita se ne vanno ma le tigri hanno davvero dato tutto.
Così alla fine della partita la scbhiaccitrice della Megabox Simone Lee: “Dispiace per la sconfitta, ma sono molto contenta della nostra prestazione. C’è stata una differenza minima tra le due squadre, e quello che le nostre avversarie hanno fatto in più ha permesso loro di non arrivare al quinto set. Il campionato italiano è molto competitivo, ogni partita è equilibrata. Sono molto felice di essere qui, davanti a un pubblico così numeroso e caloroso come questo pomeriggio. La squadra sta crescendo, stavolta ci è mancato poco per strappare la vittoria”.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA-SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (25-16, 20-25, 22-25, 20-25)
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 7, Candi 10, Perović 1, Lee 14, Weitzel 11, Bici 26; De Bortoli (L), Kobzar, Michieletto, Feduzzi (L2). Non entrate: Storck, Torcolacci. All. Pistola.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 2, Herbots 13, Nwakalor 14, Antropova 25, Bajema 2, Graziani; Castillo (L), Mingardi 8, Carol 7, Kotikova, Gennari. Non entrate: Magnani (L2), Ruddins, Baijens. All. Gaspari.
ARBITRI: Piana e Chiriatti
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 7, Candi 10, Perović 1, Lee 14, Weitzel 11, Bici 26; De Bortoli (L), Kobzar, Michieletto, Feduzzi (L2). Non entrate: Storck, Torcolacci. All. Pistola.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 2, Herbots 13, Nwakalor 14, Antropova 25, Bajema 2, Graziani; Castillo (L), Mingardi 8, Carol 7, Kotikova, Gennari. Non entrate: Magnani (L2), Ruddins, Baijens. All. Gaspari.
ARBITRI: Piana e Chiriatti
NOTE – Spettatori: 1146. Durata set: 22’, 27’, 26’, 28’. Tot. 116’.