“Per Megabox la sostenibilità non è mero profitto, ma un progetto aziendale che redistribuisce il valore generato alla comunità nella quale operiamo ed è un modello di trasparenza verso i nostri clienti, i fornitori e gli altri stakeholder con i quali ci confrontiamo quotidianamente”. Così Ivano Angeli, co-amministratore di Megabox, presentando nella sede di Confindustria Pesaro Urbino ilprimo Bilancio di Sostenibilità. “Si tratta di un documento su base volontaria, la considero una scelta morale – aggiunge l’imprenditore -, che fotografa gli impegni che stiamo portando avanti su temi ambientali, economici e sociali che fanno parte da sempre del dna della nostra famiglia, consapevole della necessità di costruire strategie aziendali di qualità e non di rincorrerle”. Megabox srl., con sede produttiva a Vallefoglia, produce imballaggi in cartone ondulato e fa parte del Gruppo omonimo, che ha stabilimenti anche a Pesaro e Cesena, occupa complessivamente 160 addetti e fattura 90 milioni di euro. L’azienda è stata appena nominata “Ambasciatore della raccolta e del riciclo di carta e cartone” da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica.
“L’impegno per la sostenibilità rappresenta uno dei valori fondamentali su cui le nostre aziende basano tutte le loro azioni – sottolinea Andrea Baroni, direttore di Confindustria Pesaro Urbino -. Megabox, con il bilancio di sostenibilità ci offre un documento dettagliato che illustra in modo trasparente e completo tutti i passaggi intrapresi per affrontare le sfide globali. Questo bilancio evidenzia anche gli sforzi compiuti dall’azienda per promuovere il cambiamento positivo, evidenziando le iniziative implementate e i risultati raggiunti in termini di sostenibilità”. In Italia oggi solo il 3% delle aziende ha già implementato un Piano di Sostenibilità: è quanto emerge dalla ricerca di Deloitte “Il ruolo del Sustainability Manager”, che indaga come viene gestita la sostenibilità all’interno delle aziende e quanto è diffusa la figura del Responsabile della Sostenibilità.
Sono tre le parole che identificano la mission di Megabox: “Pianeta, Persone, Prosperità”, declinate in azioni concrete e tra queste: il 58% dell’energia prodotta in azienda viene auto consumata, evitando nel 2023 l’emissione in aria di 240 mila Kg. di CO2; la palazzina uffici, realizzata completamente in legno, è stata certificata con il primo protocolloPassivhaus nelle Marche, edificio a bassissimo consumo energetico; la raccolta e lo stoccaggio di carta e cartone, che vengono reimmessi nella catena produttiva per essere riutilizzati, ha permesso un aumento del cartone riciclato pari a circa 120 mila chili (nel 2023, in crescita del 24,5% rispetto al 2022); nell’ultimo anno, inoltre, l’occupazione è crescita del 19%. Tra gli impegni di Megabox per il territorio c’è anche lo sport e la pallavolo in particolare: l’ultima iniziativa è l’attivazione del progetto Next Gen, per avviare alla pratica sportiva bambini tra 6 e 14 anni. “L’obiettivo primario non è creare campioni, ma utilizzare la pallavolo come strumento di integrazione e di collaborazione e per promuovere tra le nuove generazioni uno stile di vita sano, all’interno di un ambiente sano”, spiega Tatiana Kosheleva, per 3 anni capitana della squadra di Serie A1 e oggi supervisor del progetto.
“Questo primo bilancio è un punto di partenza verso la costruzione di un nuovo modello di sviluppo – anticipa Lorenzo Angeli, co-amministratore di Megabox -. Ci servirà a stabilire nuovi obiettivi da raggiungere, mettendo sempre al centro le persone e l’ambiente: sono loro che continueranno a ispirare e guidare le future scelte aziendali”.